Calcio Veneto. Serie B, sorride solo il Vicenza

Interessante weekend di Serie B quello della 7° giornata, turno in cui i pronostici della vigilia vengono quasi del tutto ribaltati dai risultati del campo, a conferma di un campionato quanto mai aperto ed imprevedibile.

Fa rumore il nuovo tonfo del Cittadella, stavolta sul campo di un Pescara redivivo capace di invertire il trend di cinque sconfitte in campionato battendo un Citta quanto mai confuso e leggero, capace solamente di abbozzare una reazione a giochi ampiamente conclusi grazie ai gol di Ceter.

Negativa anche la prova del Venezia, in trasferta contro una Reggiana alla portata che invece imbriglia la manovra degli uomini di Zanetti, a cui non basta un gol di Forte per continuare la striscia di gare positive inaugurate nell’ultimo periodo.

Pomeriggio agrodolce quello del Chievo, capace di andare in vantaggio a Lignano sul campo del Pordenone dopo un fitto gioco di manovra, ma ripreso dagli uomini di Tesser proprio sul finale con un gol di Musiolik, rete e pareggio che comunque fanno conservare ai Mussi Volanti la seconda piazza solitaria.

Pomeriggio col sorriso invece per il Vicenza, che con una prestazione tutta intensità e grinta, tra le mille difficoltà del Covid e delle relative assenze, coglie tre punti fondamentali non solo per la classifica, ma per un morale da consolidare nella difficile lotta salvezza; l’averlo fatto tra le nebbie di Cremona, contro una diretta avversaria, non può che essere una grande iniezione di fiducia.

Alessandro Catto