Vicenza. Scuola, oltre 365 mila euro nel bilancio 2022 a favore delle famiglie, degli studenti e dei giovani

Tra le misure: riduzione nelle rette nidi, copertura dei costi di scodellamento pasti, maggiori risorse ai giovani e al trasporto scolastico dei bambini con disabilità.
Stanziati 1.600.000 euro per l’avvio del nuovo corso universitario in design a San Biagio

Ammontano ad oltre 365 mila euro gli aiuti alle famiglie in materia di scuola contenuti nel testo di bilancio che ha avuto il via libera della giunta e che approderà in consiglio comunale a metà dicembre.

Tra le misure principali: la riduzione del 20 per cento delle rette mensili degli asili nido per il periodo da gennaio a luglio 2022 per le famiglie con bambini da 0 a 3 anni, per una spesa di 173.600 euro; la copertura, per tutto il prossimo anno, del servizio di scodellamento del pasto in alcune scuole dell’infanzia statali della città, per un importo di 180 mila euro; lo stanziamento di 15 mila euro in più rispetto allo scorso anno per il trasporto a scuola dei bambini con disabilità motorie certificate, vista la maggiore richiesta del servizio da parte delle famiglie. Inoltre, saranno stanziati 20 mila euro in più per i giovani mentre è previsto un investimento di 1.600 mila euro per l’avvio del nuovo corso universitario in design nel palazzo ex Aci di piazzetta San Biagio.

Per quanto riguarda le rette dei nidi, si tratta di una conferma da parte dell’amministrazione comunale della misura prevista già per l’anno in corso che riguarderà 422 famiglie, in continuità con quanto già deliberato per il periodo da settembre a dicembre 2021. 

Con riferimento alla copertura del servizio discodellamento in alcune scuole dell’infanzia statali, pari a 180 mila euro, il Comune ha dovuto farsi carico del costo del servizio che la legge pone a carico dei Comuni per non gravare sulle rette delle famiglie. dopo che alcuni dirigenti scolastici hanno ritenuto, per quest’anno, di non aderire al protocollo di intesa tra Miur, Anci e organizzazioni sindacali, sottoscritto nell’anno 2000, secondo il quale, tale servizio può essere svolto dagli operatori scolastici statali, come fino ad ora è sempre stato e come tuttora avviene per una parte delle scuole cittadine,  previa stipula di una convenzione tra istituzione scolastica e Comune che riconosce una somma alla scuola (cosiddette “funzioni miste”) stabilita dal protocollo stesso.

Anche l’impegno del Comune sul trasporto scolastico viene incrementato di 15 mila euro nel 2022, con un aumento di spesa da 120 mila a 135 mila euro, così da rispondere alla maggiore richiesta di trasporto dei bambini con disabilità motorie certificate, al fine di garantire loro il diritto di frequentare la scuola in presenza. 

Inoltre, per quanto riguarda i giovani, il bilancio prevede uno stanziamento maggiore di risorse rispetto allo scorso anno, pari a 20 mila euro.

“Abbiamo fatto un grosso sforzo per mettere a disposizione queste risorse anche per l’anno 2022 – spiega l’assessore al bilancio Marco Zocca –: vogliamo continuare a dare un sostegno concreto e pratico, in questa fase di ripartenza, alle famiglie, ai giovani e agli studenti. Ricordo che con una recente variazione di bilancio abbiamo deciso di far fronte con nostre risorse anche ai maggiori costi dovuti ai protocolli sanitari che si devono applicare nelle mense scolastiche con un risparmio per ciascuna famiglia pari a circa 1.800 euro”.

“Vogliamo continuare a dare tranquillità e sicurezza alle famiglie con figli in età scolastica – continua l’assessore all’istruzione Cristina Tolio –, dal momento che la pandemia sembra non essere ancora passata e le incertezze sono tante. L’attenzione dell’amministrazione verso la scuola resta alta. È un ulteriore importante passo per continuare a sostenere, in questo momento critico, i cittadini, continuando a garantire servizi di qualità senza gravare su di loro.

“Tra gli investimenti del 2022 per l’ambito della formazione – aggiunge l’assessore al patrimonio Roberta Albiero – abbiamo previsto una spesa pari a 1.600.000 euro per avviare il nuovo corso universitario in design nel palazzo ex Aci di piazzetta San Biagio grazie al progetto che abbiamo condiviso con lo Iuav”.