Verona. Fermati 8 cittadini curdi immigrati clandestinamente, Padovani: “I nostri confini nazionali non sono difesi”

Verona. 26 agosto 2021

Durante una normale operazione di controllo in zona stazione Porta Nuova, ieri sera gli agenti della Polizia locale hanno bloccato un’operazione di immigrazione clandestina. Nei pressi di piazzale XXV Aprile, pronti a prendere un treno per raggiungere la Germania, gli agenti hanno intercettato 8 cittadini curdi, tutti uomini tra i 18 e i 25 anni, che erano stati scaricati a Verona sud da un mezzo pesante in arrivo dalla Turchia. Ognuno di loro aveva pagato dai 300 ai 500 euro per il trasporto, come hanno dichiarato agli agenti intervenuti. Sono stati fotosegnalati e sono in atto le procedure amministrative con l’Ufficio Immigrazione. La Polizia locale sta ora visionando i filmanti delle telecamere di videosorveglianza del traffico per individuare il mezzo pesante utilizzato dagli immigrati.

I nostri confini nazionali non sono difesi – ha detto l’assessore alla Sicurezza Marco Padovani -. Un problema enorme perché l’immigrazione clandestina spesso porta con sé persone disposte a delinquere, ma genera anche un mercato parallelo di illegalità come quello di chi trasporta. Nella nostra città il presidio del territorio invece c’è, e lo testimonia anche l’operazione alla stazione della Polizia locale. Si tratta di azioni mirate e continue per fare in modo che il nostro territorio non sia zona franca per chiunque, ma solo per chi ha diritto a starci”.