Donazzan: “Pasticcerie? settore con prospettive ampie. Usiamo il tempo della pandemia per investire sulle competenze”

Venezia, 6 maggio 2021

“In questo momento assistiamo ad un calo delle iscrizioni nel campo della ristorazione e dell’accoglienza, quasi che il Covid abbia dato un messaggio sbagliato nell’orientamento e nelle scelte di famiglie e ragazzi. Il settore del turismo, dell’accoglienza e della ristorazione torneranno ad essere trainanti perché l’Italia ed il Veneto, prima regione per numero di turisti a livello nazionale, sono tra le mete più ambite nel mondo. Oggi dobbiamo porci il tema di fare del buon orientamento perché le persone che iniziano un percorso formativo saranno pronte fra tre-cinque anni e, quindi, con un orizzonte ben diverso. Questo percorso per pasticceri avrà molti sbocchi lavorativi: usiamo questo tempo di rallentamento dovuto alla pandemia per investire sulle competenze”.

Lo ha affermato l’Assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro Elena Donazzan, intervenendo al webinar con il noto Maestro di pasticceria di fama internazionale Iginio Massari, organizzato dalla scuola serale di Enogastronomia (indirizzo prodotti dolciari) promosso dall’Istituto di Istruzione Superiore “G.A. Remondini” di Bassano del Grappa (VI). Obiettivo dell’incontro condividere l’impegno nel qualificare l’offerta scolastica e formativa del territorio bassanese, cercando di mettere sempre più in connessione il mondo della scuola con quello del lavoro.  

“Sono molto felice e onorata che Iginio Massari, considerato il miglior pasticcere d’Italia, simbolo dell’alta pasticceria italiana nel mondo e molto seguito dal grande pubblico, abbia portato la propria testimonianza in una scuola veneta e bassanese – sottolinea l’Assessore Donazzan -. Qualche anno fa contribuii a far partire questo percorso della ristorazione, in particolare nel campo della pasticceria. Molte erano le richieste in quel momento di certe figure professionali e, dall’altra, l’esigenza di poter riqualificare le persone che non avevano concluso il percorso di studi o che avevano deciso di riqualificare la propria professionalità. Sono stati fatti investimenti importanti e oggi possiamo dire che anche nel bassanese è ben avviato il percorso nella ristorazione con la specifica nel campo della pasticceria”.