Vicenza, da domani scatta il livello arancione: stop anche ai veicoli privati diesel euro 4 e 5

Tutti i giorni, dalle 8.30 alle 18.30. Prossimo bollettino Arpav venerdì 31 dicembre

Da domani, giovedì 30 dicembre, scatta il livello arancione con le limitazioni aggiuntive alla circolazione anche per i veicoli privati diesel euro 4 e 5.
Questa mattina l’Arpav ha comunicato che nel territorio comunale di Vicenza è stato raggiunto il livello di allerta arancione per il PM10, secondo quanto stabilito nell’Accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel bacino padano. Nella valutazione si sono considerati lo sforamento registrato ieri nella stazione del Quartiere Italia del valore di PM10, che ha raggiunto i 51 microgrammi al metro cubo d’aria  superando la soglia dei 50 microgrammi, e i dati previsti dal modello SPIAIR per la previsione dei principali inquinanti atmosferici per il giorno in corso e i due successivi. 

“Per la prima volta scattano le limitazioni alla circolazione del livello arancione nel periodo natalizio – spiega l’assessore all’ambiente Simona Siotto – Abbiamo valutato una possibile deroga all’applicazione dell’ordinanza, ma dopo attente considerazioni abbiamo ritenuto di dare priorità assoluta alla tutela della salute pubblica. Siamo consapevoli che il blocco delle auto più inquinanti incide limitatamente sulla qualità dell’aria. Considerata però l’emergenza pandemica e l’influenza che la concentrazione di PM10 può avere sulle vie respiratorie, abbiamo deciso di applicare l’ordinanza e di dare la priorità alla salvaguardia della salute pubblica”. 

Da domani quindi e almeno fino al nuovo bollettino Arpav, previsto per venerdì 31 dicembre, in centro storico e nei quartieri della prima cintura urbana di Vicenza, non potranno circolare tutti i giorni, festivi inclusi, dalle 8.30 alle 18.30, i veicoli privati (M1, M2, M3) benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4, 5; i veicoli commerciali (N1, N2, N3) benzina euro 0, 1, 2 e diesel euro 0, 1, 2, 3, 4; i ciclomotori e motoveicoli (da L1 a L7e) non catalizzati, immatricolati prima dell’1/1/2000 e non conformi alla direttiva 97/24/CE e i ciclomotori e motoveicoli euro 0, 1.Oltre al centro storico sono compresi nel blocco i quartieri di Laghetto, San Pio X, San Bortolo, Quartiere Italia, San Francesco, Sant’Andrea, San Lazzaro, Santa Bertilla, Villaggio del Sole, Santi Felice e Fortunato e parte dei quartieri della Stanga (lato San Pio X) e di Saviabona.

Eccezioni

Potranno comunque sempre circolare, indipendentemente dal livello di inquinamento dell’aria, i veicoli a emissione zero o ibridi; i veicoli alimentati a benzina dotati di impianti omologati per il funzionamento a gpl o a gas metano purché utilizzino per la circolazione dinamica esclusivamente gpl o gas metano, così come i veicoli ad alimentazione diesel dotati di impianti omologati che consentono il funzionamento del veicolo con l’utilizzo, addizionale o esclusivo, con carburanti alternativi quali il gpl o gas metano.
Le limitazioni non valgono, inoltre, per i veicoli condotti da persone con Isee fino a 16.700 euro, da ultra sessantacinquenni (di proprietà o di un familiare), da chi effettua assistenza ai soggetti in isolamento domiciliare per il Coronavirus; i veicoli con almeno 3 persone a bordo (car-pooling); i veicoli commerciali diesel euro 3 e 4 (dalle 8.30 alle 9.30 e dalle 12.30 alle 15.30 per carico/scarico merci); i veicoli utilizzati per cantieri edili e stradali cantiere (fino alle 11 e dalle 15 alle 17.30); i veicoli utilizzati per il trasporto di: bambini e ragazzi a scuola, persone con disabilità o che devono sottoporsi a visite mediche, persone che devono recarsi alla stazione dei treni o di Svt, ospiti di alberghi e strutture di accoglienza; i veicoli adibiti a cerimonie nuziali, funebri, etc.; quelli d’epoca e di interesse storico e collezionistico; i veicoli in uso ad avvocati, autoscuole, direttori e giudici di gare sportive, farmacisti, donatori di sangue, professionisti e responsabili della sicurezza dei cantieri, ministri di culto, ambulanti dei mercati cittadini, lavoratori turnisti (residenti o con sede di lavoro a Vicenza).L’elenco completo dei veicoli che possono circolare e le specifiche per l’autocertificazione sono disponibili sul sito del Comune al link https://www.comune.vicenza.it/uffici/cms/nosmog.php/chi_puo_circolare_

Sanzioni

Per chi non rispetta le limitazioni alla circolazione è prevista una sanzione amministrativa di 168 euro. In caso di reiterazione della violazione nel biennio, scatta anche la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da 15 a 30 giorni.
Inoltre, è vietato mantenere acceso il motore durante le soste e gli arresti superiori al minuto.

Disposizioni sul riscaldamento

Nelle abitazioni, negli uffici ed edifici per attività ricreative, sportive e commerciali (esclusi ospedali, case di cura, di riabilitazione e di riposo) la temperatura non deve essere superiore a 19 gradi (tolleranza di 2 gradi); negli edifici per attività industriali e artigianali non deve superare i 17 gradi (tolleranza di 2 gradi).E’ inoltre obbligatorio ridurre la temperatura di un ulteriore grado centigrado, portando ad un massimo di 18 gradi (tolleranza di 2 gradi), nelle abitazioni ed edifici pubblici, in caso di livello arancione e rosso.
In presenza di impianti alternativi, non si devono utilizzare generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (come legna da ardere, cippato o pellet), con prestazioni inferiori alle 3 stelle.
E’ vietato utilizzare impianti inferiori alle 4 stelle nel caso scattino i livelli di criticità rispettivamente arancione o rosso.
È vietato, inoltre, bruciare ramaglie all’aperto su tutto il territorio comunale.

Liquami zootecnici

Fino al 15 aprile 2022 è vietato lo spandimento di liquami zootecnici e dei materiali ad essi assimilati in caso di raggiungimento dei livelli di allerta arancione e rosso, fatti salvi gli spandimenti mediante iniezione o con interramento immediato.