Vicenza, infrastrutture. Stanziato 1,5 mln di euro per il piano strade 2022

Assessore Ierardi: “A beneficio della sicurezza della circolazione viaria cittadina”

La giunta ha approvato ieri un piano di manutenzione straordinaria delle strade per il 2022 con un investimento di 1.500.000 euro.

“Il progetto nasce dalla necessità di migliorare la sicurezza della circolazione viaria cittadina – spiega l’assessore alle infrastrutture Mattia Ierardi – e di eliminare le situazioni di dissesto, come buche o fessurazioni, maggiormente critiche. Siamo partiti dalle verifiche delle segnalazioni arrivate dai cittadini, da sopralluoghi mirati e dal monitoraggio dello stato di conservazione delle pavimentazioni stradali. È stato quindi redatto il progetto, che prevede interventi in base alle singole problematiche, che possono interessare la parte superficiale della pavimentazione, la fondazione stradale e gli elementi di raccolta delle acque meteoriche. Completeremo con il rifacimento della segnaletica orizzontale”.

Gli ambiti di intervento sono stati suddivisi in tre insiemi: strade di circonvallazione, di penetrazione e di collegamento interne.

Per il primo insieme, i lavori riguarderanno un tratto di viale Fratelli Bandiera e la rotatoria all’incrocio con viale Rodolfi, il raccordo viale Annecy-viale Riviera Berica e un tratto di viale Armando Diaz.

Per il secondo si interverrà in via Maganza e viale Fusinato, in strada delle Cattane e nella rotatoria all’incrocio con viale Crispi.

Le strade di collegamento individuate sono un tratto di contra’ Pedemuro S. Biagio, Levà degli Angeli, contra’ XX Settembre, contra’ S. Francesco, contra’ S. Marco e un tratto di viale del Mercato Nuovo.

Gli ambiti di intervento sono stati individuati anche in relazione alla programmazione dei lavori in carico agli enti gestori dei sottoservizi.

Per la manutenzione straordinaria delle strade, che rientra nel programma triennale dei lavori pubblici 2022-2024, sono previsti in totale 3.500.000 euro, di cui 1.500.000 euro nel 2022 e i restanti 2 milioni nel biennio 2023-2024.