Venezia, operazione “Papillon”: 39 misure cautelari, il plauso del sindaco

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha voluto esprimere il proprio ringraziamento alla Procura di Venezia e all’Arma dei carabinieri a seguito dell’operazione “Papillon”, che ha visto questa mattina, martedì 30 novembre, l’arresto sul territorio di decine di persone con accuse, a vario titolo, per associazione a delinquere, concorso esterno in associazione a delinquere, detenzione e porto di armi da fuoco, spaccio di stupefacenti, estorsione, rapina, usura.

“A nome della città di Venezia e mio personale – ha detto il primo cittadino – voglio esprimere il più sincero ringraziamento al Procuratore capo di Venezia Bruno Cherchi, al sostituto Procuratore Giovanni Zorzi, ai carabinieri del Ros, al Comandante provinciale dell’Arma di Venezia Mosè De Luchi per l’importante operazione di questa mattina, denominata “Papillon”, che ha portato 39 misure cautelari di cui 25 arresti,  7 domiciliari e 7 obblighi di firma”.

“Un lavoro di alta professionalità, che dimostra come il nostro sistema di intelligence svolga un’opera constante, silenziosa e coordinata, nella ferma volontà di garantire legalità e sicurezza ai cittadini. Un impegno e una passione quotidiana che portano risultati concreti ed importanti. Continuiamo assieme su questa strada, per combattere il crimine e l’illegalità, difendendo l’onestà del nostro territorio. Grazie ancora a tutti coloro, che a diverso titolo, hanno contribuito a portare a termine questa operazione”, ha concluso Brugnaro.

Venezia, 30 novembre 2021