Veneto, Protezione Civile. Nuovo bando per dotazioni destinate alle associazioni di antincendio boschivo

Venezia, 16 novembre 2021

“All’interno del nostro sistema di Protezione Civile particolare rilievo assume il ruolo delle associazioni che si occupano di antincendio boschivo, competenza che dal 2000 è in capo alle Regioni. Da allora il Veneto, per dare pronte risposte in materia, ha messo in campo una puntuale organizzazione che nel tempo si è costantemente rafforzata”.

A dirlo è l’assessore alla Protezione Civile, Gianpaolo Bottacin, annunciando l’approvazione di un nuovo bando, del valore complessivo di 180mila euro, dedicato espressamente all’aumento delle dotazioni destinate ai gruppi AIB.

“Con questa iniziativa vogliamo continuare a consolidare il sistema potenziando le organizzazioni di volontariato convenzionate con la Regione e le Sezioni dell’Associazione Nazionale Alpini, dotate di squadre di antincendio boschivo – dettaglia Bottacin -. Per questo abbiamo previsto dei contributi, fino a un massimo dell’80% dell’importo di spesa e con un limite concedibile pari a 10mila euro a progetto, per l’acquisto di strumenti idonei da utilizzare durante l’esercizio delle loro attività”.

“I risultati del lavoro, da quando la competenza è regionale, sono sotto gli occhi di tutti – prosegue l’Assessore -: il numero degli incendi è sceso sensibilmente, passando dagli oltre duecento eventi all’anno degli anni Ottanta alle poche decine di questi ultimi anni. Un altro dato da evidenziare è come sia sensibilmente diminuita la superficie bruciata, in quanto un pronto intervento riesce a contenere l’incendio in poche migliaia di metri quadrati, anche di fronte a situazioni potenzialmente molto pericolose”.

“Oltre a questo bando specifico, per il quale mettiamo a disposizione 180mila euro – evidenza Bottacin -, nel corso di quest’anno abbiamo già riconosciuto alle associazioni AIB rimborsi per un valore complessivo pari a 300mila euro, che si sommano ad altri contributi per acquisti di settore e all’attività di supporto all’emergenza sanitaria per un valore di oltre 1 milione e 200mila euro nel biennio 20-21. Non va scordata, infine, anche l’intensa attività di formazione e le esercitazioni sostenute dalle strutture regionali, che contribuiscono a mantenere sempre vivo e organizzato il rapporto con le associazioni, che in ogni frangente continuano a dimostrare grande efficienza”.

“Anche i gruppi volontari AIB, come tutto il mondo della nostra Protezione Civile veneta – conclude l’Assessore -, sono un fulgido esempio di professionalità, riconosciuta anche in ambito nazionale, come in occasione del soccorso prestato la scorsa estate in Sicilia. Un esempio di eccellenza che non solo vogliamo consolidare ma sulla quale continueremo anche ad investire”.