Da tutta Italia, e non solo, per dipingere Verona. Sabato il concorso che ha superato i confini nazionali

Il più giovane ha 19 anni, il più maturo ne ha già compiuti 87. Nel mezzo ci sono gli altri cento aspiranti pittori, che sabato prossimo invaderanno Verona con pennelli e cavalletti.

La città si prepara infatti ad ospitare la terza edizione del concorso di pittura in estemporanea, ovvero a cielo aperto, dove gli artisti riempiranno le proprie tele prendendo ispirazione da scorci, panorami, angoli nascosti o momenti di vita quotidiana della città. Quest’anno il concorso ha come tema ‘Sulle orme di Dante’.

Sabato 11 settembre artisti e espiranti tali prenderanno posizione in alcune delle più suggestive location cittadine per dare vita alla propria opera. Piazza Bra, via Roma, Castelvecchio ponte/cortile, Arco dei Gavi, lungadige San Giorgio, corte Sgarzarie, piazza delle Erbe, piazza dei Signori, cortile Mercato Vecchio, cortile del Tribunale, piazza Indipendenza, via Sottoriva, piazzetta Pescheria, via Nizza, via Cappello, San Fermo piazza/chiesa, piazza Sant’Anastasia, piazza San Zeno, per tutta la giornata diventeranno atelier di pittura dove gli artisti lavoreranno sotto gli occhi dei passanti.

Quest’anno la sfida si preannuncia davvero agguerrita. Il numero di partecipanti ha superato infatti ogni aspettativa e, soprattutto, ha oltrepassato i confini nazionali. Oltre ai concorrenti veronesi, ci sono quelli da Roma, Palermo, Alessandria, Avellino, Ascoli Piceno, Barletta, Firenze, Foggia, Genova, Milano, Napoli, Salerno, Perugia, Trento e addirittura dalla Polonia.

Nei giorni scorsi i partecipanti hanno ricevuto tutte le informazioni necessarie per partecipare all’iniziativa. Al termine della giornata, una giuria selezionerà le opere che avranno meglio interpretato lo spirito del concorso. E premierà i primi tre classificati rispettivamente con mille euro, 500 euro e 300 euro. Tutte le opere realizzate verranno esposte al pubblico in due mostre allestite all’interno della chiesa di San Pietro Incarnario, la prima dal 17 al 21 settembre e la seconda dal 24 al 28 settembre.

Novità dell’edizione 2021 è la presenza della giuria popolare, ovvero la partecipazione del pubblico all’iniziativa, che durante la visite delle mostre potrà votare l’opera preferita. Le due creazioni più votate, una per mostra, si aggiudicheranno un premio di 100 euro ciascuna.

Per informazioni scrivere a: estemporanea@comune.verona.it

L’iniziativa è realizzata nell’ambito della manifestazione ‘L’Arte Racconta i Quartieri’, organizzata dall’assessorato al Decentramento, in collaborazione con la Società di Belle Arti di Verona e con il sostegno di Fondazione Cattolica Assicurazioni.

I dettagli a poche ora dal concorso sono stati illustrati in municipio dall’assessore al Decentramento Marco Padovani; presente il presidente della Società di Belle Arti di Verona Gianni Lollis e Silvia Bacilieri di Fondazione Cattolica Assicurazioni.

“Un’iniziativa che ha riscosso un successo davvero oltre le aspettative, tanto da superare i confini nazionali- ha detto Padovani -. Il ritorno alla normalità si ottiene anche con questi progetti, che trovano nell’arte e nella partecipazione dei cittadini la principale ispirazione. Nell’anno dedicato a Dante non potevamo non ispirare il concorso al Sommo Poeta, ma questa non è l’unica novità dell’edizione 2021. Per la prima volta le opere saranno valutate anche dalla giuria popolare, tutti i cittadini che andranno a visitare le mostre potranno infatti esprimere lo loro quadro preferito”.