Soraya Rodrigues de Aragão, psicóloga e psicoterapeuta
Prima di chiarire l’argomento, vorrei chiarire che non esiste una classificazione o nomenclatura per l’esaurimento nervoso, né nell’ICD-10 né nel DSM-V. Tuttavia, l’esaurimento mentale e fisico può provocare un attacco di nervi. Il collasso nervoso è un termine comunemente usato per designare condizioni di stress estremo e stanchezza fisica o mentale, essendo comunemente confuso con alcuni disturbi mentali, come disturbi d’ansia, disturbi depressivi e sindrome da burnout. Già gli scoppi di rabbia possono essere indicativi di disturbi mentali come il disturbo esplosivo intermittente, che provocano attacchi di rabbia, tra le altre condizioni mediche.
Come identificare se sei mentalmente o fisicamente esausto? Quali sono i sintomi e i segni?
Potremmo elencare i sintomi dell’esaurimento mentale nei sintomi ansiosi e depressivi, e le due condizioni possono coesistere simultaneamente, poiché gli stati depressivi non escludono gli stati ansiosi.
Sintomi ansiosi:
Tachicardia;
Irrequietezza;
Mancanza di respiro (respiro corto e rapido);
Irritabilità;
Sudorazione fredda;
Insonnia e cambiamenti nel ciclo circadiano, che causano difficoltà nel conciliare e / o mantenere il sonno;
Alta pressione;
Nervosismo;
Tremori;
Problemi gastrointestinali;
Mal di mare;
Impazienza;
Angoscia;
Pensieri accelerati, che esplodono facilmente in circostanze che potrebbero essere facilmente risolte;
catastrofizzare piccoli problemi;
Dolore muscolare derivante da una tensione muscolare persistente che può causare mal di testa da tensione a causa di preoccupazioni costanti;
Sintomi depressivi:
Demotivazione e mancanza di disposizione, che provoca una diminuzione del reddito da lavoro o da studio;
Mal di testa;
Dolori al cuoio capelluto (inclusa la sensibilità al tatto);
Pensieri negativi ricorrenti;
Sentimenti di colpa e inutilità che minano l’autostima;
Vuoto esistenziale (continuo interrogarsi sul perché della vita);
Ipersensibilità (pianto facile e costante);
Disattenzione con l’igiene e l’immagine personale;
Isolamento o evitamento sociale;
Diminuzione della libido;
Oltre ai sintomi sopra descritti e anche come conseguenza di questi, possiamo elencare l’alopecia (perdita di capelli), nonché problemi di memoria e concentrazione.
Come trattare l’esaurimento nervoso?
A causa della costante tensione emotiva e / o fisica, il corpo aumenta la concentrazione di ormoni dello stress nel sangue come cortisolo, adrenalina, noradrenalina e glucagone e che in eccesso partecipano al processo di abbassamento del sistema immunitario rendendo il corpo vulnerabile ed essendo un fattore di rischio per lo sviluppo di diverse patologie come diabete, disfunzione erettile, malattie cardiache, malattie autoimmuni, tra gli altri. Per questo motivo l’esaurimento nervoso è direttamente correlato allo stress costante, che porta all’esaurimento delle risorse fisiologiche e psicologiche della persona.
Il trattamento viene effettuato in base all’eziologia o alle possibili cause che hanno causato l’esaurimento nervoso. Pertanto, al fine di trovare gli agenti scatenanti, è necessaria una valutazione medica per indagare possibili situazioni cliniche, come anemia, problemi alla tiroide, nonché una valutazione con uno psicoterapeuta per verificare come la persona affronta lo stress e le sfide della vita , così come ansia o disturbi depressivi. Altrettanto importante è l’osservazione delle abitudini quotidiane e dannose del paziente, come fumo, cattiva alimentazione, inattività fisica, abuso di alcol e malcontento con le attività quotidiane, come il lavoro che non ti piace fare.
Come prevenire? Trattamenti di supporto
Dopo aver individuato i fattori che hanno provocato l’esaurimento nervoso e mentale e aver effettuato gli opportuni trattamenti, lascio alcuni consigli che sono ottimi assistenti nella cura dell’esaurimento mentale e / o fisico. Le pratiche elencate di seguito sono anche ottimi modi per prevenire l’esaurimento dei nervi
Esercizi fisici;
Contatto con la natura;
Alimentazione sana ed equilibrata;
Meditazione;
Respirazione addominale: la respirazione attraverso l’addome, nota anche come respirazione vera, respirazione profonda o del bambino, è un vero e proprio ansiolitico naturale e calmante;
Musicoterapia;
Yoga;
Psicoterapia;
Nota importante: questo articolo ha una funzione informativa e psicoeducativa, non sostituisce la diagnosi professionale. Se ti identifichi con i sintomi chiariti, cerca un aiuto medico e psicoterapeutico.
Soraya Rodrigues de Aragão è psicologo (Laurea quinquennale), psicotraumatologa, esperta in medicina psicosomatica e psicologia della salute, scrittrice e relatrice.
Consulente terapeutico sulla violenza tra partner intimi formato dall’Università Federale di Santa Catarina.
Ha studiato psicologia all’Università di Roma e all’Unifor. Equivalenza del corso di Psicologia in Italia, con conseguente Laurea Magistrale.
Specializzato in Psicotraumatologia da A.R.P. di Milano e in Medicina Psicosomatica e Psicologia della Salute a Madrid.
Autore di 4 libri pubblicati.
Sito: www.sorayapsicologa.com & www.alquimiadavida.org
Email: contato@sorayapsicologa.com. Instagram: @soraya.psico
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