Verona – Fermati dalla Polizia di Stato gli autori di tre diversi reati

Fondamentale la sinergia tra gli agenti della Centrale Operativa e quelli delle Volanti

Grazie alla perfetta sinergia tra i poliziotti della Centrale Operativa della Questura e quelli in servizio di Volante, anche ieri è stato possibile individuare i responsabili di alcuni episodi delittuosi consumati poco prima in città.

Sono, infatti, gli agenti della Centrale Operativa della Questura i primi ad entrare in contatto con i cittadini in difficoltà e a diramare, nel più breve tempo possibile, le informazioni necessarie per garantire un intervento celere ed efficace da parte degli agenti presenti nel territorio.

Ieri intorno alle 23.00, gli agenti delle Volanti, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti in via Salita Santo Sepolcro, a seguito della segnalazione di un ragazzo estremamente molesto che stava prendendo a calci in modo violento il portone d’ingresso di un palazzo, mentre inveiva contro una ragazza residente all’interno dello stabile, con cui il giovane aveva avuto in passato una relazione sentimentale.

Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti hanno subito individuato la persona segnalata che, in evidente stato di ebrezza, si è dimostrata non collaborativa e ostile nei confronti degli operatori, proferendo parole estremamente oltraggiose nei loro confronti e scagliandosi contro uno di loro.

Il giovane, R.D., 23enne di origini russe, che ha mantenuto una condotta aggressiva anche all’interno degli Uffici della Questura, non è nuovo a simili episodi: soltanto nei primi due mesi del 2021, infatti, si sarebbe reso responsabile di episodi di resistenza a Pubblico Ufficiale in altri tre casi.

Al termine degli accertamenti, per il 23enne, già gravato da numerosi precedenti penali, è scattato l’arresto per resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale.

L’uomo è stato inoltre sanzionato per ubriachezza manifesta e per il mancato rispetto della vigente normativa anti-covid.

All’esito del rito direttissimo che si è svolto in mattinata, il Giudice ha convalidato l’arresto.

Sempre ieri, intorno alle 10.45, gli agenti delle Volanti hanno fermato un giovane, che era stato segnalato poco prima alla Centrale Operativa per aver importunato alcuni passeggeri presenti a bordo di un autobus.

Il giovane, che in più occasioni è stato segnalato per episodi simili, ha dichiarato ai poliziotti di essere privo di documenti ed è stato trovato in possesso di un martelletto frangi-vetro, subito posto sotto sequestro.

Da un controllo più approfondito è, inoltre, emerso che il giovane risulta destinatario di un divieto di ritorno nel Comune di Verona emesso nel 2019 dal Questore di Verona.

Al termine degli accertamenti, pertanto, il giovane è stato denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, nonché per l’inottemperanza al divieto di ritorno nel Comune di Verona.

Infine, nel pomeriggio, gli agenti delle Volanti hanno fermato un 32enne pluripregiudicato che si era reso responsabile poco prima di un furto all’interno del supermercato “Esselunga” di Viale del Lavoro.

I poliziotti sono riusciti in breve tempo a trovare il responsabile grazie alle precise indicazioni fornite dalla Centrale Operativa, allertata dall’addetto alla vigilanza del supermercato.

Secondo le prime ricostruzioni, il giovane aveva occultato all’interno del giubbotto alcuni prodotti prelevati dal reparto audio/video, per un valore di circa 370 euro, tentando di uscire senza pagare, ma era stato fermato dall’addetto alla vigilanza.

Vistosi scoperto, il 32enne è riuscito a scappare attraverso l’uscita di emergenza e ha gettato a terra la felpa e il giubbotto al cui interno erano presenti gli articoli appena sottratti, privi delle relative confezioni, nonché due libretti precettivi rilasciati dalla Questura di Verona.

Gli agenti delle Volanti si sono, pertanto, messi immediatamente alla ricerca dell’uomo, che appena tre giorni fa era stato arrestato per il tentato furto di una bicicletta elettrica, trovandolo poco dopo.

Al termine degli accertamenti, è scattata nei suoi confronti la denuncia per tentato furto aggravato.

Grazie dell’attenzione.