Cartoline da Rovigo un viaggio virtuale nei luoghi più suggestivi del centro storico

E’ per tutti un anno straordinario, minato dalla situazione emergenziale.

In quest’anno per tutti insolito, minato dalla situazione emergenziale anche le festività si vivono in modo diverso. Sono festività all’insegna dell’innovazione, della cultura e dell’arte per la Confcommercio provinciale di Rovigo che nell’ambito del “Progetto Natale 2020” presenta le “cartoline da Rovigo”.

Grazie al Distretto del Commercio di Rovigo e alla preziosa collaborazione del conservatorio “Francesco Venezze”, l’associazione di viale del Lavoro propone un “viaggio virtuale” all’interno dei luoghi più suggestivi del centro storico, un itinerario allietato dalla colonna sonora classica e natalizia curata dagli allievi del conservatorio rodigino.

Una miscellanea di rara suggestione, come riporta una nota dell’associazione, in grado di coniugare la calda atmosfera natalizia di una Rovigo in questi giorni “vestita a festa”, il fascino dei monumenti e dei palazzi del centro storico, le sonorità della tradizione.

Questo “viaggio” è realizzato tramite un videomessaggio ottimizzato per i social che nei giorni scorsi è stato anticipato con brevi spezzoni in anteprima. Il video completo è disponibile oggi in tarda serata sulla pagina Faceboock Natale a Rovigo – una Città Sorprendente e permetterà di “visitare” il Tempio della Rotonda, Palazzo Venezze, l’Auditorium Tamburini, i palazzi e le installazioni natalizie del Centro cittadino sulle note di brani come Stile Nacht, Adeste Fideles, Entre le Boeuf, Les anges dans nos campagnes e Holy night.

Per la Confcommercio rodigina “cartoline da Rovigo” è solo la prima di una serie di iniziative che prossimamente riguarderanno ancora la cultura, l’arte e la musica.

Gli artisti che hanno eseguito i brani sono le voci: Elisa Paladin e Maddalena Dal Maso, l’oboe: Marta Zese, la chitarra: Manuel Barrios, l’arpa: Michele Valcanover, al pianoforte il maestro Stefano Celeghin, i violini: Alessandro Pelizzo, Agnese Ardolino, la viola: Andrea Bortoletto, il violoncello: Alessia Bruno, con la concertazione, ideazione progetto ed elaborazione brani a cura del Maestro Stefano Celeghin.