Verona. Sorpreso con la refurtiva appena rubata: la Polizia di Stato arresta in flagranza pregiudicato di 37 anni

Verso le 22.20 di ieri, gli Agenti delle Volanti della Questura di Verona hanno arrestato per il reato di furto in abitazione F.S., cittadino brasiliano di 37 anni, già noto alle forze dell’ordine per numerosi reati contro il patrimonio e contro la persona.

Ad allertare la centrale operativa della Questura di Verona poco dopo le ore 22.00 è stato un residente di Via Tamburino Sardo, che ha contattato il 113 dopo aver notato un uomo sospetto che si aggirava in strada, guardando all’interno delle autovetture in sosta.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno intercettato il soggetto segnalato a poca distanza, all’interno di un giardino condominiale di Via Toce, mentre trasportava a mano una bicicletta di colore nero.

Immediatamente riconosciuto dagli operatori, F.S. non è stato in grado di giustificare la sua presenza in quel luogo oltre l’orario consentito dalla vigente normativa anti Covid.

Grazie alle dichiarazioni rese da alcuni residenti nel palazzo, i poliziotti sono riusciti a ricostruire la vicenda, appurando che il 37enne, per riuscire ad accedere allo stabile, ha suonato il campanello di uno dei condomini, fingendo di abitare nel palazzo e di aver dimenticato le chiavi del cancelletto.

Una volta entrato, il F.S. è sceso nell’autorimessa e si è introdotto in due garage, frugando all’interno degli stessi e prelevando due biciclette ed un borsone contenente numerose paia di scarpe.

Infine, dopo essere riuscito a portare fuori dal cancello una delle due bici ed il borsone, F.S. è stato sorpreso dagli Agenti mentre trasportava all’esterno l’altra bicicletta sottratta, facendo così scattare l’arresto.

Il 37enne non è nuovo a simili episodi. Soltanto negli ultimi due mesi, infatti, è stato denunciato in più occasioni per rapina aggravata, furto, ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, porto ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere ed altri reati contro il patrimonio, e risulta attualmente sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Questa mattina, all’esito del rito direttissimo, il Giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto nei confronti del cittadino straniero la misura della custodia cautelare in carcere.

All’arrestato è stata, altresì, contestata la violazione della vigente normativa prevista in materia di contenimento del rischio epidemiologico.