Zaia: “Grazie alle Iene e, in particolare alla iena Alessandro Politi, che da un mese seguono l’evoluzione della epidemia del covid-19 in Veneto, contribuendo alla sensibilizzazione della gente”

Venezia, 11 novembre 2020

“E’ ormai da più di un mese che la troupe delle “Iene”, guidata dall’inviato Alessandro Politi, è qui in Veneto, regione che questo programma ha sostanzialmente ‘adottato’, descrivendo in maniera puntualissima e, con una dose commovente di umanità, l’evoluzione del Covid-19. La vita dei pazienti, le loro sofferenze, ma anche il duro lavoro dei nostri operatori: tutti, dall’operatore socio sanitario al primario del reparto, fino al docente universitario”. Con queste parole, il Presidente Luca Zaia evidenzia e ringrazia il lavoro che le “Iene” stanno svolgendo in questo territorio, valide alleate nella sensibilizzazione sull’emergenza Coronavirus.

“Le “Iene” hanno raccontato e raccontano il Covid-19 – ha continuato il Presidente – veramente da dentro, descrivendo il dolore, l’ansia, la preoccupazione dei malati e dei loro parenti, la vita in corsia, nei reparti, nelle terapie intensive. L’altalena tra la speranza e la delusione, la comparsa dei sintomi, la loro scomparsa e il ritorno sotto altra forma del virus. E raccontano anche la preoccupazione e la straordinaria partecipazione di chi, come gli operatori sanitari, rinuncia alla propria vita per salvarne un’altra”.

“Grazie quindi, di nuovo, – ha concluso Luca Zaia – alla troupe e ad Alessandro Politi delle “Iene” che, con tanta passione e rara partecipazione, stanno seguendo l’evoluzione dell’epidemia nel Veneto, valorizzando anche la straordinaria esperienza del plasma iper-immune, che ha visto la nostra Regione assoluta innovatrice, sia nella metodica che nella clinica, ma anche nella creazione della grande banca del plasma”.